Cos’hanno in comune Geco, Gufetta
e Gattoboy fermo nell’ombra che aspetta?
Te lo dico io: si son mascherati
per celarsi allo sguardo dei nemici giurati.
E se ti dicessi che anche tu, come loro,
puoi sfidare i cattivi e salvare un tesoro?
L’eroe mascherato stavolta sei tu:
ascoltami bene e ti svelo di più.
C’è in giro un mostrino piuttosto fetente,
un virus noioso che ammala la gente.
È piccolo come una punta di spillo
eppure nessuno può stare tranquillo.
Gli piace nascondersi nella saliva,
non sai dove va, non sai quando arriva.
Tra le goccioline svolazza su e giù
se stai chiacchierando o ti scappa un ecciù.
Ma tu puoi sconfiggerlo: devi essere astuto
e non farlo volare di starnuto in starnuto.
Indossa con cura la tua mascherina
e sbarra la strada alla bestiolina.
E qui viene il bello, lo sai che ti dico?
Di eroi mascherati ce n’è all’infinito.
Ormai sono ovunque: per strada e al mercato,
al parco, sul bus, in bici e nel prato.
Abbiamo imparato a restare distanti
senza sentirci soli, perché siamo tanti.
Al Coronavirus facciam la linguaccia,
con la mascherina a coprirci la faccia.
Il volto nascosto è un superpotere:
ridiamo con gli occhi e riusciamo a vedere
dettagli che prima sfuggivano ai più
in un colpo di ciglia o uno sguardo all’insù.
Per questo ti spetta un grazie sincero,
hai tanto coraggio e puoi esserne fiero.
La salute è di tutti e a salvarla chi è?
Ogni eroe mascherato, come me e come te.
P.S. Questa filastrocca è nata per preparare i nostri gemelli all’uso delle mascherine (e più in generale al distanziamento sociale). Abbiamo pensato di condividerla, perché magari pure voi conoscete dei piccoli umani con un sacco di domande e una fissa per le frasi in rima.